Circa l'artista |
Maximilian (Massimiliano Esposito) nasce a Milano nel 1969. Il disegno diventa fin dall'infanzia il suo mezzo per esprimersi. L'arte figurativa lo appassiona e gli permette di inventare storie e personaggi, arrivando così a sviluppare il proprio linguaggio creativo. Le prime opere di Maximilian sono dedicate al regno dell'immaginario e della favola, rappresentato attraverso illustrazioni dal sapore gotico, onirico e fantasioso. All'inizio degli anni '90 Maximilian intraprende [ ... ] |
Maximilian (Massimiliano Esposito) nasce a Milano nel 1969. Il disegno diventa fin dall'infanzia il suo mezzo per esprimersi. L'arte figurativa lo appassiona e gli permette di inventare storie e personaggi, arrivando così a sviluppare il proprio linguaggio creativo. Le prime opere di Maximilian sono dedicate al regno dell'immaginario e della favola, rappresentato attraverso illustrazioni dal sapore gotico, onirico e fantasioso. All'inizio degli anni '90 Maximilian intraprende poi un nuovo percorso artistico, dedicandosi alla pittura murale per appartamenti privati e per locali pubblici. Le grandi superfici gli permettono di esprimere il suo lato «teatrale». Questa fase tocca il suo apice nel 1994, anno in cui Maximilian parte all'avventura e arriva a New York City. Nella «Grande Mela» Maximilian trova subito la possibilità di realizzare un sogno essendogli offerta la commissione di dipingere le pareti all'interno di un ristorante. L'opera terminata diventa il massimo traguardo della sua personale ricerca di grandezza pittorica e scenografica. Il cammino della vita porta successivamente Maximilian a intraprendere una fase completamente nuova : nel 1995 egli si dedica alla disciplina yoga, diventando nel corso degli anni praticante assiduo e insegnante. Questa sua lunga pagina della sua vita termina nel 2012, anno in cui Maximilian decide di trasferirsi a Parigi, città nella quale oggi egli vive e lavora. La recente pittura di Maximilian rappresenta ragazzini malinconici e sognanti che vivono la transizione, spesso difficile e dolorosa, dai giochi e dall'innocenza dell'infanzia ai primi turbamenti dell'età adolescenziale e adulta. |