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Massimiliano Latini, si affaccia nel mondo dell’arte come autodidatta, avendo ricevuto invece una formazione tecnica e ingegneristica nella quale svolge attualmente professione. Presto ascolta il suo istinto artistico lasciandosi attrarre da questa intima passione, indagando sugli effetti della stesura del colore e sulle differenti reazioni materiche; con spirito analitico, studia la risposta visiva del traslucido e dell’opaco, dell’asciutto e del bagnato, a contatto con le superfici, elevando al contempo il contenuto del pensiero verso tematiche psicologiche e umanitarie.
Al suo primo esordio nell’ambiente della critica italiana, riceve inviti e presto consegue il primo riconoscimento ufficiale, il “Premio Internazionale Raffaello Sanzio” e la Selezione Speciale romana della Galleria Area Contesa Arte, in Via Margutta, con la seguente motivazione: “Per la capacità di esaltare l’immaginario femminile e il benessere fisico al cospetto di una natura incontaminata che favorisce il pensare”
https://www.figliadarte.it/2020/09/29/massimiliano-latini-in-ascolto-delle-forze-delluniverso/
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